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Stai salendo sulla terrazza dell’albergo per fare colazione all’aperto mentre ammiri la vista sul lago. Uno spettacolo rinfrancante come il succo d’arancia e le brioches servite al buffet, doppiamente goduto ora che sei in ferie. Mentre cerchi un posacenere senti un “tip-tip-tap” familiare: ti volti e trovi due ragazzi che fanno colazione lavorando al computer. Sono veramente molto giovani, e stanno lavorando con un’aria parecchio rilassata. Chiedi chi sono, e ti rispondono che si tratta di “digital nomads”.
A chiedere loro: “Scusate, dove si trova il vostro ufficio?”, la risposta sarà una sola.
“Dove vogliamo essere”.
Il lavoro dei nomadi digitali: chi sono
Forse ti chiedi chi sono e cosa fanno esattamente i nomadi digitali. Si tratta di professionisti creativi, programmatori, designer, scrittori e consulenti che hanno abbracciato la libertà del lavoro online. Grazie alla tecnologia, possono svolgere le proprie attività da qualsiasi parte del mondo, tutto ciò di cui hanno bisogno è una connessione internet stabile. Immagina di rispondere alle e-mail mentre ti trovi su una barca a vela in Thailandia o di partecipare a una videoconferenza da una caffetteria a Parigi: questi professionisti lo fanno ogni giorno.
Entrare nel loro mondo significa connettersi a una comunità globale. Secondo le stime ormai si parla di centinaia di migliaia di persone che operano da remoto, senza un ufficio fisso e scegliendo una meta vacanziera dove stabilirsi per qualche tempo. Questi viaggiatori dalla mentalità aperta si riuniscono in luoghi esotici come Bali, Chiang Mai o Medellín, formando comunità che si sostengono e ispirano reciprocamente. Spesso nascono occasioni di inclusività e di creazione di progetti sostenibili per i territori: molti gruppi sono impegnati in progetti ecologici locali, dando così un contributo a minimizzare l’impatto ambientale sulle comunità native.
Partecipare ai gruppi di networking non solo offre opportunità in termini di guadagni, ma crea un senso di appartenenza cruciale in un mondo in cui la lontananza dai propri cari e il cambiamento sono all’ordine del giorno.
Occhio, tuttavia, a chi parla di nomadismo digitale. Esistono tanti “imbonitori” che fingono sui social di lavorare davvero su un telo in spiaggia e che sia un modo di essere professionisti davvero facile e alla portata di tutti. Ma non è così.
Chi sceglie questa strada parte da un bisogno interiore di maggiore libertà e scoperta, ma corre il rischio di trovarsi con una realtà che non corrisponde all’immagine trasmessa dagli influencer. Per esempio, per molti incontrare volti nuovi ogni giorno è come avere costantemente caffeina in corpo. Per altri, avere tanti incontri ma capire che la maggioranza sono fugaci, accresce il senso di solitudine.
Chi tiene duro è davvero uno spirito libero.
Carriera e libertà: come diventare un nomade digitale
Ma come si entra nella tribù? La chiave è acquisire competenze digitali che si traducano in lavori online. Investi nel tuo apprendimento: impara a programmare, a progettare, a scrivere o a gestire i social media. Una volta acquisite le competenze giuste, puoi iniziare a cercare posizioni da freelance online o avviare il tuo business. La libertà di lavorare da qualsiasi parte del mondo è alla portata di chiunque abbia la determinazione e la passione.
Ti chiederai come un lavoratore può condurre una vita in libertà. Ci sono sicuramente momenti di scoperta, ma anche di sfida. La fortuna di poter viaggiare porta con sé una serie di responsabilità: gestire i fusi orari, mantenere la produttività nonostante le tentazioni del mondo esterno, bilanciare il lavoro con il piacere. È anche una vita ricca di esperienze culturali, incontri con persone straordinarie e una profonda connessione con il mondo.
Esistono community online dove entrare in contatto con questi gruppi di professionisti.
Potrai selezionare tra le varie categorie (grafici, videomaker, social media strategist) e metterti in contatto con loro. Raccogli clienti, crea un portafoglio consistente. Sarà la base per crescere, scegliendo con saggezza le mete in cui desideri stabilire un pezzettino della tua esistenza.
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Foto di Alex Tsikhanau – Unsplash