Porta del Paradiso nel Tempio Lempuyang
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Bali: alla scoperta dell’Isola degli Dei

Un viaggio nella meravigliosa isola di Bali

Bali è un’isola indonesiana situata nell’Oceano Indiano, tra Java e Lombok.
Un piccolo angolo di paradiso che ogni anno attira milioni di turisti provenienti da tutto il mondo.
E’ chiamata anche Isola degli Dei, per i numerosi templi indù e buddhisti presenti sull’isola, che creano un’atmosfera suggestiva e ricca di spiritualità.
Un’oasi di pace, dove il verde della natura e l’azzurro delle acque cristalline si fondono, dando vita a scenari sorprendenti. Abitata da un popolo ancora fortemente legato alle tradizioni e capace di accogliere sempre con un sorriso, chiunque voglia scoprire la loro cultura e la loro terra.

Siete curiosi di conoscere le meraviglie dell’Isola degli Dei?

Allora continuate a leggere l’articolo!

Cosa vedere a Bali

Templi

Tra le migliori cose da vedere nell’isola balinese ci sono senza dubbio i templi, chiamati Pura.
Se ne contano circa 20.000 in tutta l’isola ed è facile imbattersi in uno dei tanti riti religiosi praticati quotidianamente.
Dato il numero elevato dei templi, citarli tutti è impossibile, ma ce ne sono tre considerati tra i più belli e importanti di Bali, di cui voglio parlarvi.

Uno dei più famosi è il tempio induista Luhur Uluwatu, dedicato al dio Rudra, il dio della tempesta. Si trova in cima a una scogliera rocciosa (Ulu= cima; Watu= scogliera) alta circa 70 metri, che secondo un’antica leggenda balinese, è formata da parti dell’imbarcazione, ormai pietrificata, della dea dell’acqua Dewi Danu.
Per raggiungere il tempio basta salire la scalinata che corre lungo la scogliera, fino al portale scolpito nella pietra. Da qui potrete ammirare uno splendido tramonto sull’oceano, ma fate attenzione a non distrarvi troppo…questo luogo sacro infatti è anche famoso per le sue simpatiche scimmiette che hanno la fama di essere delle ladruncole molto astute!

Pura Luhur Uluwatu, Bali
Pura Luhur Uluwatu, Bali

Uno dei templi più visitati e affollati è il Tanah Lot (Tanah= terra; Lot= mare), situato in cima a uno scoglio sulla costa ovest di Bali, nell’area di Tabanan.
E’ un tempio induista dedicato alle divinità del mare, formato da una grotta che racchiude una sorgente magica. Infatti nonostante il tempio sia circondato dall’acqua salata dell’oceano, l’acqua che scorre nella sorgente è sempre dolce.
Per raggiungere il Tanah Lot ci sono solo due modi, potete attraversare la spiaggia a piedi, nei periodi di bassa marea oppure usare una barca al sopraggiungere dell’alta marea.

Pura Tanah Lot, Bali
Pura Tanah Lot, Bali

Circondato dall’acqua si trova il tempio di Ulun Danu Bratan, conosciuto anche come il tempio galleggiante. E’ dedicato alla dea dell’acqua Dewi Danu ed è stato costruito nel 1633 sulle rive del lago Bretan, le cui acque irrigano la zona circostante. Si compone di diversi edifici collocati su più isole, caratterizzati da tetti in paglia nera a più piani, il cui numero varia a seconda dell’importanza della divinità a cui è riservato il tempio. Infatti quello di Shiva, la divinità più venerata nella tradizione induista, è composto da 11 tetti, il più alto di tutti.

Pura Ulun Danu Bratan, Bali
Pura Ulun Danu Bratan, Bali

Risaie a terrazza

Un’altra attrazione da non perdere su questa meravigliosa isola dell’Indonesia, sono le tipiche risaie terrazzate di Bali realizzate sulle colline che, con il loro intenso e brillante verde, colorano l’intero paesaggio.

Il riso viene ancora oggi raccolto a mano e irrigato tramite un sistema chiamato subak il quale, attraverso un insieme di canali e dighe, mantiene un costante livello di acqua.
Il riso per i balinesi è una fonte molto importante. Oltre ad essere uno degli alimenti più usati nei piatti tradizionali, viene spesso dato in offerta agli dèi durante i tanti rituali che si svolgono nell’isola.

Tra le più famose risaie di Bali troviamo quelle di Jatiluwih, Tirta Gangga e Selat.
Il modo migliore per visitarle è a piedi o in bicicletta, per poter godere appieno del fantastico scenario offerto dalla natura.

Risaie a terrazza di Bali
Risaie a terrazza di Bali

Spiagge

Bali è famosa anche per le sue spiagge tropicali dalla sabbia bianca e i tramonti mozzafiato, che la rendono un vero è proprio paradiso terrestre.
La spiaggia più frequentata dell’isola è Kuta Beach, dove le correnti d’acqua dell’Oceano Pacifico e quello Indiano si uniscono.
Se invece cercate delle spiagge meno affollate di turisti, allora potete recarvi a Djimbaran, Nyang-Nyang e Nusa Lembongan, più appartate e tranquille.

Spiaggia di Bali
Spiaggia di Bali

La foresta delle scimmie

La foresta delle scimmie di Ubud, è una riserva naturale di circa 10 ettari, con oltre 115 specie diverse di alberi. Accoglie tre templi indù ed è un vero e proprio santuario delle scimmie balinesi dalla coda lunga, che qui sono considerate sacre.
E’ infatti presente una numerosa colonia di scimmie macaco, caratterizzate da una pelliccia bruno-rossiccia sul dorso e più chiara sul ventre. I visitatori possono offrire loro da mangiare banane o patate dolci e restare ad osservarli nel loro habitat, facendo però sempre molta attenzione ad avvicinarsi. Questi animali all’apparenza teneri, hanno il vizio di frugare nelle tasche e nelle borse dei turisti alla ricerca di qualcosa da rubare e talvolta diventano anche molto aggressivi.

Scimmie balinesi dalla coda lunga
Scimmie balinesi dalla coda lunga

Cosa fare a Bali

Nell’Isola degli Dei ci sono molte attività divertenti e interessanti da fare ogni giorno.
Eccone alcune!

Surf

Bali è una delle mete preferite dai surfisti di tutto il mondo.
In quest’isola indonesiana le onde possono raggiungere i due metri di altezza e la temperatura dell’acqua rimane costante e piacevole quasi tutto l’anno.
I mesi più indicati per praticare questo sport acquatico sono quelli che vanno da maggio a settembre.
Alcune delle migliori zone in cui surfare sono Keramas, Green Bowl e Uluwatu, nella penisola di Bukit, più adatte a chi ha già un po’ di esperienza con la tavola.
I principianti invece, possono scegliere tra le spiagge, altrettanto belle, di Canggu, Seminyak e Kuta.

Un surfista che cavalca un'onda impressionante
Un surfista che cavalca un’onda impressionante

Yoga

Bali è la terra della spiritualità. Il luogo ideale in cui ritrovare la propria energia, immersi nel verde e circondati dai numerosi templi che rendono l’atmosfera ancora più mistica.
Qui potrete purificare mente e corpo grazie ai rilassanti massaggi balinesi e ai bagni con i fiori esotici. Imparerete diverse tecniche yoga e di meditazione, grazie ai numerosi centri situati sull’isola, in particolare a Ubud, tra cui i famosi The Yoga Barn, Payogan Villa Resort & Spa e Radiantly Alive.

Lezione di Yoga a Bali
Lezione di Yoga a Bali

Cucina balinese

La cucina locale è composta prevalentemente da piatti a base di riso, verdure, uova, carne e pesce, unita a una grande varietà di spezie.
Se volete provare un’autentica esperienza culinaria balinese, potete iscrivervi a uno dei tanti corsi di cucina che trovate a Ubud, come quello di Lobong Culinary Experience. Qui imparerete a preparare alcuni dei piatti più gustosi di questa magnifica isola.

A Bali si può mangiare bene e spendere poco. E’ possibile infatti trovare facilmente specialità tipiche dell’isola a prezzi economici, servite in locali tradizionali balinesi o in piccoli stand che si trovano lungo le strade. A Ubud ci sono ristoranti vegetariani e vegani, a Jimbaran potrete gustare dell’ottimo pesce. Mentre a Monkey Forest Street potrete perdervi nelle prelibatezze servite nel ristorante di Ibu Rai, in cui la cucina asiatica, caraibica ed europea si incontrano per un’esplosione di sapori.

Piatto della cucina balinese
Piatto della cucina balinese

Il caffè Kopi Luwak

Nell’isola di Bali si trova inoltre uno dei caffè più pregiati e costosi al mondo, il Kopi Luwak. Prende il nome dal Luwak o zibetto, un mammifero che vive sugli alberi. Questo caffè dal retrogusto di cioccolato, viene creato dalle bacche di caffè mangiate e defecate dallo zibetto e poi trattate a mano una a una. Negli ultimi anni però, a causa dell’aumento della produzione di questo caffè, sono nati molti allevamenti intensivi. I Luwak vengono catturati e costretti a vivere chiusi in piccole gabbie, dove vengono nutriti forzatamente. Una vera barbarie a danno di queste piccole creature, a cui la Peta, l’organizzazione per la protezione dei diritti degli animali, e alcuni imprenditori si stanno opponendo, per cercare di porre fine a questi maltrattamenti.

Quando e Come andare a Bali

Clima

L’isola degli Dei è caratterizzata da un clima prevalentemente tropicale, con temperature elevate e costanti quasi tutto l’anno.
A Bali si alternano solo due stagioni, una più secca e calda che va da aprile a settembre, e una più umida e piovosa da novembre a marzo, con il formarsi, a volte, di qualche ciclone tropicale.

Come arrivarci

Per raggiungere Bali non ci sono voli diretti dall’Italia, ma le compagnie aeree, molte delle quali low cost, effettuano scali nella città di Bangkok, Singapore o Kuala Lumpur. Da lì si potrà prendere un altro aereo che atterrerà direttamente all’aeroporto di Denpasar, la capitale dell’isola balinese.
Se invece vi trovate già vicino all’Indonesia, potete scegliere di viaggiare sia in aereo che con i traghetti che partono ogni giorno per Java, Lambok e le Isole Gili.

L’Isola degli Dei è un luogo ricco di fascino e mistero, che vale la pena di vedere almeno una volta nella vita.
Una terra che ha fatto della gentilezza un’abitudine e dei sorrisi la chiave per una vita serena.
Un piccolo gioiello circondato dall’oceano che, con i suoi incredibili paesaggi e la sua energia, riesce sempre a conquistare il cuore di ogni viaggiatore.

Io non vedo già l’ora di partire per Bali…e voi?

Se l’articolo vi è piaciuto e ci sono altri luoghi e curiosità che vorreste scoprire, scrivetemi.
Le vostre proposte potrebbero essere inserite nei prossimi articoli!

 

 

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