dormire low cost in viaggio
in

Dormire low cost in viaggio

Nel corso dei decenni, influenzate da cambiamenti sociali e culturali, le abitudini di viaggio si sono evolute notevolmente. Se un tempo le vacanze erano sinonimo di lussuosi alberghi e ristoranti con camerieri in livrea, oggi la società ha abbracciato un nuovo concetto: viaggiare a basso costo, concentrandosi sulle attività da fare piuttosto che sull’alloggio. Tale esperienza è dunque diventata una ricerca di autenticità e semplicità, e ha spinto i viaggiatori a esplorare nuove opportunità per risparmiare, senza però mettere da parte il piacere della scoperta.

Soluzioni creative per fare un buon sonno

Nella nuova era di viaggi dal budget contenuto, dormire fuori casa spendendo poco è un obiettivo condiviso da molte fasce della popolazione. Una soluzione sempre più diffusa è l’utilizzo di piattaforme online specializzate nell’offerta di alloggi economici, che spaziano dalle accoglienti stanze private nei bed and breakfast alle comode soluzioni di affitto di appartamenti. Tali piattaforme consentono di cercare soluzioni low cost in base alle tue preferenze e al tuo budget.
Non solo: hai mai pensato di scambiare la tua casa con quella di un’altra famiglia che si trova in una differente località? Oggigiorno molti servizi online consentono questa modalità di alloggio.

Scegliere mete economiche o in bassa stagione

Certo se hai in mente di esplorare l’Europa senza spendere una fortuna per il pernottamento, alcune mete sono più convenienti di altre.
Dove costa dormire meno in Europa? Città come Budapest in Ungheria, Praga in Repubblica Ceca e Sofia in Bulgaria offrono un’ampia gamma di opzioni low cost per posti letto, rendendole mete ideali per chi è attento al portafoglio.

Un’altra strategia chiave per risparmiare è quella di scegliere le stagioni meno affollate. Muoverti in bassa stagione non solo ti farà risparmiare notevolmente sui costi dell’alloggio, ma per di più ti permetterà di goderti le destinazioni in tutta la loro autenticità, lontano dalla folla turistica. Questo approccio non solo garantisce prezzi modici, ma anche esperienze più intime e autentiche.

Alternative creative: couchsurfing, tenda e ostelli

L’innovazione nel settore travel ha portato alla crescita di approcci alternativi al pernottamento. Una delle opzioni di cui abbiamo sentito parlare negli ultimi anni è il couchsurfing, che consente di alloggiare gratuitamente presso le abitazioni di persone locali. “Couch” significa “divano”; aggiungi il termine “surfing” sarà subito chiaro lo spirito di questa modalità di turismo. Inoltre, per un’esperienza ancora più avventurosa, in molti optano per il campeggio in tenda, abbattendo i costi dell’alloggio a vantaggio della connessione con la natura. Ci sono poi gli ostelli e i dormitori con stanze multiple e bagni comuni: rappresentano una scelta spartana e sociale, che permette di incontrare viaggiatori da tutte le parti del mondo.

 

 

Photo Credits
Foto di Susannah Townsend da Canva

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *