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Lubecca, l’antica capitale dell’Hansa

Situata tra il Mar Baltico e il Mare del Nord, Lubecca è una splendida città della Germania settentrionale, famosa per il suo ricco patrimonio storico. Grazie alla sua posizione strategica, nel 1.356 divenne capitale della Lega Anseatica e tuttora conserva numerose testimonianze del suo glorioso passato, tanto da essere stata dichiarata nel 1.987 Patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO.

Con esempi di architettura in stile Gotico baltico, risalenti all’epoca in cui era la capitale medievale della Lega Anseatica, il suo monumento simbolo è la Holstentor, una porta cittadina in mattoni rossi, portata a termine nel 1.478, sede oggi del Museo Storico Municipale, che proteggeva l’Altstadt, ossia il centro storico delimitato dal fiume.

Dopo le distruzioni che la città subì nella seconda guerra mondiale, Lubecca fu in gran parte ricostruita anche se molti dei monumenti medievali sono sopravvissuti, comprese due delle porte originali della città e la chiesa monumentale di Santa Maria, che con le sue celebri torri domina il paesaggio urbano. Da giovane Johann Sebastian Bach si recava spesso in questa chiesa per affinare la sua tecnica, sotto la guida del famoso organista Dietrich Buxtehude.

Il centro storico di Lubecca ha più di mille case antiche di valore artistico che sono sotto tutela e che conservano ancora oggi tutto lo splendore di una volta, quando Lubecca era considerata la regina del Baltico.

A Lubecca sono stati sottoscritti i “Diritti di Lubecca”, una raccolta di regole del diritto marittimo e terrestre del tempo, che ispirarono la fondazione di oltre 100 città intorno al mar Baltico.

Curiosità
Tra le varie curiosità che la città possiede, Lubecca ha dato i natali a Thomas Mann, che discendeva da una delle famiglie anseatiche originali, descritta nel suo primo, famosissimo romanzo “I Buddenbrook”. Per chi ama la letteratura tedesca è possibile visitare la Buddenbrook-Haus, con il museo dedicato proprio a Thomas Mann, dalla facciata rococò del 1.758, accuratamente restaurata nel secolo scorso.

Un’altra cosa per cui la città di Lubecca è famosa è il marzapane. Inventato durante il Medioevo, il marzapane è un dolce fatto principalmente di mandorle. La produzione fu poi perfezionata verso il 1.800 dalla famiglia Niederegger che fondò il famoso ristorante Konditorei-Cafè Niederegger. Ancora oggi Lubecca è un importante produttore di questo famoso dolce natalizio, infatti è anche possibile assaggiarlo nelle molte pasticcerie della città che li sfornano con la ricetta originale.

In ultimo, ma non per importanza, Lubecca presenta due quartieri posti l’uno di fronte all’altro, esattamente dall’altra parte dell’isola rispetto all’Europäisches Hansemuseum. Sono la ‘Riva dei pittori’ e la ‘Riva dei lavandai’. Il primo che si incontra camminando è la Riva dei lavandai, così chiamata perché i residenti, impossibilitati nello stendere il bucato nelle proprie case a causa delle frequenti esondazioni del fiume Trave, tradizionalmente mettevano lenzuola e vestiti ad asciugare su corde stese lungo la riva. Questa tradizione resiste ancora oggi, infatti i duecento metri della Riva dei lavandai sono costellati di lunghi filari di corde all’aria aperta, sui quali i residenti stendono il proprio bucato.
Dalla fine della Riva dei lavandai, guardando sull’altra sponda, si scorge l’inizio della Riva dei pittori. Qui, nell’Ottocento, sono stati numerosi gli artisti che passavano le giornate a dipingere scorci e dettagli del panorama di Lubecca.

Fhoto Credits
Foto di Oleg Dejan da Wikimedia

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