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Nell’era digitale tantissimi viaggiatori scelgono di condividere le esperienze delle proprie vacnanze scattando decine e decine (se non centinaia) di foto. I social diventano album di splendidi ricordi che ritraggono ogni cima sbavata di neve, ogni sorriso irregolare di bambino e ogni tramonto mano nella mano, meritano di essere catturati nella maniera più autentica e vibrante possibile. Ecco perché, prima di iniziare il tuo prossimo viaggio, dovresti considerare quale fotocamera è più adatta alle tue esigenze: hai un’anima artistica o preferisci un viaggio avventuroso in condizioni estreme?
Fotocamere Bridge: in equilibrio tra versatilità e intelligenza
Per l’esploratore moderno la fotocamera bridge è una compagna ideale. Questi dispositivi ibridi offrono un equilibrio perfetto fondendo l’obiettivo di alta qualità alla macchina. Infatti, a differenza delle reflex dove l’obiettivo è smontabile e sostituibile, nelle bridge non è possibile fare ciò. Si tratta comunque di un’ottica molto affidabile, con lenti ottime e su cui, con una griglia come adattatore, si possono applicare i filtri. Scattare con questo dispositivo significa poter catturare foto incredibili senza dover portare dietro un intero set di obiettivi. Quindi, se non sei un perfezionista della fotografia e non senti il bisogno di cimentarti in opere degne di Man Ray, questa scelta fa per te.
Mirrorless vs Reflex
Alcuni preferiscono il comfort delle mirrorless, leggere e compatte, perfette per gli spostamenti frequenti e gli scatti improvvisi: il loro autofocus promette magie. Si infilano comodamente in borsetta o in tasca e, scegliendo una marca affidabile, garantiscono una qualità altissima nella resa delle foto.
Altri, invece, sono affascinati dalla solidità delle reflex. Pesanti, complesse, da infilare in zaini appositi. Spesso assieme a obiettivi lunghi quanto un cannocchiale. Reflex rimane la scelta del professionista, ma c’è da dire che la tecnologia mirrorless è nata apposta per ridurre i volumi e non la qualità. Difatti la struttura della reflex è stata modificata togliendo al suo interno il sistema di “specchietto”, per questo la denominazione “mirrorless” (senza specchio). L’assenza dello specchio, eredità analogica, permette alla luce di colpire direttamente il sensore della macchina, dunque l’anteprima che si vede è puramente digitale.
Reflex dona quindi un aspetto ancora analogico alla fotografia, aggiungendo il vantaggio di avere un mirino ottico formidabile oltre il meno preciso display, la capacità di ridurre al minimo il rumore in esposizione, e il sostenere obiettivi pesanti e grandi.
In fin dei conti, la scelta tra le due dipende dalle tue preferenze personali e dal tipo di ricordo che vuoi avere.
Polaroid e Action camera: cattura e condividi istantaneamente l’avventura
Ma che dire delle fotocamere che offrono il piacere immediato della stampa o sono progettate per resistere alle condizioni più estreme, come le adorate Polaroid o le robuste action camera? Queste soluzioni uniscono il fascino del passato con la tecnologia moderna e sono l’ideale per gli amanti delle avventure che vogliono creare ricordi indelebili o fare foto senza rimetterci centinaia di euro in apparecchiature. Con una Polaroid puoi scattare una foto e vederla prendere vita sotto i tuoi occhi in pochi istanti; potrai poi appenderla in camera o regalarla agli amici che ti aspettano a casa.
Quando invece acquisti le action camera sei consapevole di partire per un viaggio molto movimentato. Queste incredibili fotocamere sono progettate per resistere a urti, acqua e polvere, garantendo che tu possa catturare le gesta più estreme senza preoccupazioni. Potrai montarle su caschi di sicurezza, abbandonarle su un treppiedi in preda agli schizzi della spuma del mare, lasciare che cadano miseramente nel fango: nulla romperà l’equilibrio di una fotocamera di questo tipo, ormai denominate come il marchio più conosciuto “goPro”.
Photo Credits
Foto di Jordan Bauer – Unsplash