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Il passaporto è un documento di importanza cruciale per chiunque desideri esplorare il mondo, un requisito indispensabile per varcare i confini europei e visitare luoghi lontani, sia geograficamente che culturalmente. Richiederlo è semplice, ma è necessario farlo con cospicuo anticipo e tenere sotto controllo la scadenza. In questo articolo prenderemo in esame quello italiano, per capire quando e come farlo, così da da partire per le vacanze all’estero in tutta tranquillità.
Quando è importante avere il passaporto?
Sappiamo che non vedi l’ora di iniziare il tuo viaggio, quindi è essenziale sapere quando e come fare il passaporto nel modo più veloce possibile.
Per cominciare, sappi che il passaporto è richiesto in viaggi internazionali al di fuori dell’Unione Europea. Consulta dunque la tua destinazione per avere chiarimenti precisi a riguardo: potrebbero esserci accordi bilaterali che danno disposizioni diverse. Ricorda che trovandoti anche solo in un aeroporto di scalo (sempre extraeuropeo), è possibile che ti venga richiesto di esibirlo. D’altra parte, mentre controlli i documenti che devi portare con te, verifica se serve anche il visto: avere un passaporto non ti garantisce che il visto non venga richiesto da alcuni paesi.
La buona notizia è in Italia come all’estero la prenotazione online, che semplifica la procedura. Trova il sito web ufficiale e segui le istruzioni passo dopo passo. Ricorda, per evitare ritardi è importante essere precisi nelle informazioni che fornisci. L’accesso tramite SPID o CIE aiuta nella procedura di riconoscimento e inserimento dati. Una volta entrato nel sistema, potrai selezionare l’ufficio di Questura più comodo dove svolgere la pratica.
Quanto si paga e quali sono i documenti da portare
Quando pianifichiamo un viaggio in un altro continente rispetto all’Europa, dobbiamo mettere in conto un costo in più, ovvero quello della burocrazia. Difatti ci chiediamo: “Quanto costa ottenere un passaporto?”. Ebbene in Italia la spesa è di 116 euro, comprensiva di marca da bollo e bollettino postale. Per l’eventuale spedizione a domicilio, è prevista un’addizionale.
Questo costo, non prevede altre tasse negli anni. Ricordiamo che il documento è valido per 10 anni, e se ripartiamo la spesa anno per anno, ci rendiamo conto che non è poi così grande. Alla sua scadenza però non si rinnoverà automaticamente, bensì bisognerà procedere a una nuova emissione.
Piccola nota: la validità cambia per i minorenni, che per legge non possono essere inclusi nel passaporto dei genitori. La validità per i minorenni va dai 3 ai 5 anni.
Porta con te i documenti necessari: il modulo online stampabile, che si può trovare sul sito della Polizia di Stato, 2 fototessere uguali, ricevute di pagamento, documento di identità valido più relativa fotocopia, come la tua carta d’identità o certificato di nascita.
Se hai già posseduto un passaporto, ed è in scadenza, ricorda di portarlo assolutamente con te.
Quanto tempo ci vuole per avere il passaporto?
Per il rilascio in genere si va dai 15 ai 20 giorni. Purtroppo in molti comuni, trovare un appuntamento è un’odissea: a causa della mancanza di personale e dell’elevato numero di richieste, le attese possono arrivare anche a 3 mesi.
Pertanto in caso di urgenze, dovute a motivi di lavoro o salute, meglio rivolgerti direttamente alla Questura di competenza e non tentare la strada dell’appuntamento online. Il passaporto temporaneo, avrà una durata ridotta a 12 mesi massimo, conterrà solo 16 pagine e non sarà dotato di microchip.
Una volta ottenuto conservalo al sicuro, meglio se mettendolo in una busta di plastica per evitare che si rovini. Il passo successivo è iniziare a collezionare viaggi, per riempirlo da cima a fondo!