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La storia del roaming telefonico è caratterizzata da progressi notevoli. In passato, viaggiare all’estero con il proprio cellulare significava rimanere perennemente senza credito sul telefono. Questa situazione ha portato a lamentele diffuse da parte dei viaggiatori che si sono trovati a fronteggiare bollette telefoniche astronomiche. Tuttavia, nel corso degli anni, le cose sono cambiate radicalmente.
Quando il tuo cellulare è in modalità roaming, si collega automaticamente alla rete di un operatore estero. Questo consente di mantenere la connettività anche quando ti trovi fuori dall’area di copertura del tuo operatore abituale. In passato, questa comodità comportava costi elevati. Ma nell’Unione Europea, il quadro è migliorato notevolmente.
Cosa accade nell’UE
Uno dei traguardi più importanti per la telefonia mobile è stata l’introduzione del roaming senza costi aggiuntivi all’interno dell’Unione Europea. Una vera comodità per chi si sposta e vuole risparmiare senza perdersi tra tariffe diverse o piani limitati: attivare il roaming è infatti automatico quando viaggi tra paesi membri dell’UE utilizzando il tuo operatore. Questo passo avanti è stato reso possibile da regolamenti che mirano a garantire un’esperienza senza interruzioni per i viaggiatori nell’UE.
L’attivazione del roaming dovrebbe avvenire solo quando è necessario. Se stai viaggiando all’estero e intendi utilizzare il telefono per chiamate, messaggi o dati, è essenziale attivarlo seguendo le semplici istruzioni fornite dal tuo operatore. Al contrario, se prevedi di non utilizzare il telefono durante il viaggio, tenerlo disattivato è una scelta saggia per evitare spese inattese.
Qual è la situazione fuori dall’UE?
Mentre nell’Unione Europea i costi del roaming sono stati ridotti drasticamente o addirittura eliminati, la situazione al di fuori può variare. In alcuni paesi europei, come la Svizzera, potresti trovare tariffe simili a quelle interne. Tuttavia, in altri continenti, come l’America del Nord o l’Asia, i costi possono ancora essere rilevanti. Alcuni paesi hanno accordi bilaterali che riducono i costi del roaming, mentre altri potrebbero risultare più onerosi. La situazione dipenderà dall’area geografica e dagli accordi tra operatori.
Vale la pena informarsi in anticipo per evitare sorprese, verificando ad esempio che il tuo operatore abbiano piani speciali per il roaming extra-UE e che il paese in cui ti troverai sia incluso in questi pacchetti. Ti consigliamo comunque di ridurre al minimo i consumi, chiamando e connettendosi attraverso le reti Wi-fi quando possibile.
Soggiorni prolungati in un paese UE: scelte intelligenti
Se prevedi di rimanere in un paese dell’UE diverso dal tuo per un periodo prolungato, esistono opzioni diverse da considerare. Alcuni operatori offrono piani speciali che consentono di evitare costi di roaming eccessivi. Valuta l’opzione di ottenere una SIM locale per beneficiare di tariffe più vantaggiose e servizi su misura per i residenti temporanei, ma ricorda che potresti dover cambiare numero telefonico per qualche giorno.
È importante ricordare che le chiamate effettuate dal tuo paese a un altro dell’UE non rientrano nella definizione di roaming. Le tariffe per queste chiamate sono generalmente diverse da quelle del roaming vero e proprio.
Roaming marittimo: attenzione a crociere e traghetti
Si chiama “roaming marittimo” e si attiva non appena si superano le 5 miglia dalla costa di qualsiasi paese. Anche se ti trovi ancora in Italia, quindi, il tuo telefono si allaccia comunque ad un’altra rete: quella satellitare, ampliata da eventuali ripetitori presenti sulla nave perché in alto mare la copertura del segnale utilizzata normalmente è limitata e non arriva a far funzionare il tuo telefono. I costi di una connessione satellitare, che si basa comunque sulla disponibilità della una rete privata messa a disposizione dalla nave, potrebbero lievitare nel giro di poco tempo. È consigliabile contattare il tuo operatore prima della partenza per conoscere le spese specifiche che potresti dover affrontare durante la tua traversata.
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Foto di Darianepriakhina – Unsplash